Internet Festival Forme di Futuro
Pisa 9-12 ottobre 2014
Come la rivoluzione industriale ha preso forma dal carbone e dall’acciaio, così la rivoluzione digitale nasce da miniere inesauribili di numeri binari che, combinandosi, generano big data, substrato essenziale per materiali complessi e semilavorati attivi. Nascono così le Economie della Rete, un nuovo paradigma economico i cui protagonisti sono i cittadini, i ricercatori, gli amministratori pubblici, i makers, le startup, gli artisti e i visionari che forgiano le nuove materie prime per realizzare progetti e manufatti in grado di incidere sulla nostra quotidianità.
La Rete è motore di sostenibilità sviluppando “alternative verdi” non solo come modelli di business e produzione, ma generando modelli di lavoro collaborativi, reperibili, a costi ridotti, che assecondino la Natura, umana e ambientale e che siano bottom-up, includendo anche i paesi emergenti.
L’innovazione consente modalità diverse di fruizione di beni tradizionali e reinventa il territorio valorizzando l’interesse collettivo e l’interazione tra tutti i protagonisti della scena culturale: operatori, creatori e creativi, pubblico, amministratori. Strumenti usuali e reinventati in grado di innescare un nuovo “Rinascimento” per proiettarsi nel futuro in una dimensione partecipata e collettiva.
I cittadini diventano co-creatori di relazioni a incidenza sociale. Sono il centro di modelli di collaborazione e partecipazione attiva in grado di migliorare il senso di consapevolezza degli individui in quanto parte di una comunità. Valori come solidarietà, cooperazione e responsabilità diventano motori di nuove idee in grado di incontrare bisogni sociali per rendere le azioni della società stessa più efficaci e puntuali.
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